E’ del 25.10 .18 la decisione della Corte di #Appello di #Venezia, che ha accolto un nostro ricorso in tema di #mobilità 2016 mettendo fine ai patemi di una #docente durati oltre 2 anni!
Con il ricorso l’insegnante aveva contestato la circostanza che il #Miur l’avesse trasferita d’ufficio dalla #Puglia al #Veneto ed avesse invece attribuito ad altri docenti con minor punteggio (e partecipanti alla stessa fase della procedura) altre sedi disponibili in provincia di Bari. Aveva, inoltre, contestato che in una diversa e successiva fase della stessa procedura (fase D) fossero stati attribuiti altri posti in provincia di Bari.
Il #Tribunale di #Treviso ha rigettato il ricorso affermando che il criterio di assegnazione delle sedi prescindesse dal punteggio e tenesse conto dell’ordine di elencazione delle preferenze espresse nella domanda di mobilità.
La Corte di Appello di Venezia ha evidentemente ritenuto di non dover condividere questo orientamento e, riformando la sentenza di primo grado, ha ordinato al Miur di assegnare la docente in un ambito della provincia di Bari.
A breve la pubblicazione delle motivazioni della decisione.