Un altro colpo inflitto alla cd “Buona scuola”, l’ennesimo!!!
La ricorrente, coniugata e madre di un minore di 6 anni, è una docente di scuola primaria assunta a tempo indeterminato con la l. 107/15.
Residente in Lucera (FG), veniva assegnata ingiustamente per l’as 2016/17 in una sede lontana per errore del cd. algoritmo. Per l’anno scolastico 2016/17 la ricorrente, per tutelarsi dal danno derivante dalla illegittima condotta avversa, usufruiva di un periodo di aspettativa non retribuita, fino al 31.08.17. Nel mentre proponeva ricorso al Tribunale di Forlì. Per l’ anno scolastico 2017/18, la ricorrente non otteneva assegnazione provvisoria nella provincia di residenza e, pertanto, prendeva servizio in data 1.9.17 in una scuola del Comune di Bagno di Romagna, con tutti i disagi che tale ingiusto trasferimento comportava.
Un lungo calvario che si è concluso pochi giorni fa, quando è stata pubblicata la sentenza che accoglie il ricorso della docente e che ordina al Miur di assegnarla nelle sede che le spetta di diritto, in tempo utile per permettere alla stessa di essere inserita nel sistema informatico Sidi dell’Usp di nuova assegnazione prima dell’apertura della mobilità!